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01 Maggio 2025 a Scilla: Grande affluenza, ma l’acqua scarseggia.

01 Maggio 2025 a Scilla: Turismo da record, ma l’acqua scarseggia. Un brindisi (a secco) per le nostre attività!

Scilla, 01 Maggio 2025 — Oggi il borgo è esploso di vita. Scilla ha regalato una delle sue giornate migliori, accogliendo fiumi di turisti tra le meraviglie di Chianalea, le acque cristalline della Costa Viola e il calore autentico della sua gente. Il primo maggio ha segnato un boom senza precedenti: un pienone che ci fa sperare, sognare e — perché no — anche lottare.

Le strade erano piene, i ristoranti traboccavano di clienti felici, le strutture ricettive tutte esaurite. Gli imprenditori locali hanno risposto con professionalità e passione, nonostante le difficoltà: hanno accolto, servito, risolto problemi all’ultimo minuto, sorridendo anche davanti all’imprevedibile.

Ma ecco che arriva lei, la grande protagonista assente: l’acqua.

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Sì, perché proprio mentre i turisti facevano il bagno, molti operatori del settore si trovavano ad affrontare l’ennesima “emergenza idrica”. E lo sappiamo tutti: non è una novità. È un problema che si ripresenta puntuale come le zanzare a luglio, ma infinitamente più frustrante.

A nome di tutti i cittadini, diciamolo forte e chiaro: le attività commerciali e alberghiere non possono più essere lasciate sole. Non si può chiedere a chi lavora 15 ore al giorno, che investe, che crea occupazione e valore sul territorio, di dover anche inventarsi ogni anno soluzioni alternative per fare la doccia ai clienti o lavare i piatti con l’acqua minerale.

E qui entra in scena il nostro futuro sindaco. Colui o colei che, speriamo, non si limiterà a tagliare nastri e promuovere sagre, ma affronterà “finalmente” il nodo della rete idrica. Ci crediamo? Speriamo. Ci aspettiamo una soluzione? Assolutamente sì.

Siamo pronti a festeggiare la svolta con un bel brindisi… appena tornerà l’acqua.

Nel frattempo, un grazie va a tutte le attività di Scilla: ai ristoratori che lavorano senza sosta, agli albergatori che si ingegnano con cisterne e autobotti, ai commercianti che rendono questo borgo vivo, amato e scelto da migliaia di visitatori.

Nonostante tutto, ce la fate. E anche quest’anno, Scilla non ha deluso. Anzi, ha brillato. Ora serve solo che chi ha il dovere di intervenire faccia lo stesso. W il turismo. W chi lavora duro. E W Scilla, anche a rubinetti asciutti.

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