Scilla volta pagina: via libera alle linee programmatiche del nuovo mandato
Scilla, 13 giugno 2025 – Con l’approvazione delle linee di mandato da parte del Consiglio Comunale, prende ufficialmente il via una nuova fase amministrativa per la città di Scilla. Un momento importante, che segna il ritorno alla piena democrazia dopo anni di commissariamento, con una guida politica finalmente espressa dalla volontà popolare.
La seduta inaugurale ha visto la maggioranza approvare con convinzione le linee programmatiche del nuovo mandato, confermando piena coerenza con il programma elettorale presentato ai cittadini durante la recente campagna. Una scelta chiara, trasparente e soprattutto rispettosa del mandato ricevuto dagli elettori, che hanno premiato una proposta politica concreta e radicata nei bisogni reali della comunità.
Una linea chiara: attuare ciò che è stato promesso
In un momento storico in cui la politica spesso viene accusata di dimenticare le promesse fatte, l’amministrazione comunale ha scelto invece di partire proprio da lì: dalle idee e dalle priorità presentate ai cittadini, dando seguito all’impegno preso pubblicamente con un atto coerente e di responsabilità.
Nonostante le critiche mosse da una parte della minoranza, che ha definito la scelta “superficiale”, la realtà è che l’approvazione del programma elettorale come documento di mandato è una prassi assolutamente legittima e, in questo caso, doverosa. È da lì che si parte per costruire una visione amministrativa solida, concreta e condivisa.
Risorse, progetti e dialogo: nessuna chiusura, solo lavoro da fare
È importante ricordare che i fondi e i progetti ereditati dalla precedente gestione commissariale non solo non verranno ignorati, ma verranno attentamente valutati, integrati e gestiti con criteri di efficienza e trasparenza, come già dichiarato dai rappresentanti della maggioranza.
Criticare l’assenza di un “dibattito” nel corso della prima seduta appare strumentale, considerando che si trattava di un momento istituzionale necessario a riattivare il funzionamento democratico del Comune, dopo oltre tre anni di silenzio e assenza di rappresentanza politica. È questo il vero segnale di cambiamento: aver restituito ai cittadini la possibilità di essere governati da una squadra scelta attraverso le urne.
Democrazia è anche rispetto del voto
L’opposizione ha tutto il diritto – e dovere – di esprimere la propria posizione, ma appare contraddittorio invocare la partecipazione e il dialogo già alla prima seduta, quando ancora non si è aperto alcun ciclo di lavoro concreto. È legittimo votare contro, meno legittimo parlare di “assenza di confronto” in una fase iniziale, dove tutto deve ancora partire.
L’amministrazione ha già mostrato disponibilità al dialogo in campagna elettorale, e lo farà anche nei prossimi mesi – ma sempre nel rispetto del ruolo e delle responsabilità di ciascuno. Il Consiglio Comunale non è una passerella, ma un luogo di lavoro, e oggi a Scilla si è tornati finalmente a lavorare per davvero.
Il futuro di Scilla passa da qui
Le sfide che attendono la città sono molte, e vanno affrontate con concretezza e spirito di servizio. L’approvazione delle linee di mandato rappresenta il primo passo di un percorso lungo ma necessario, in cui si punta a costruire una Scilla moderna, vivibile, inclusiva, capace di valorizzare le risorse disponibili e rilanciare il territorio con una visione di lungo termine.
Dopo anni difficili, Scilla ha bisogno di stabilità, impegno e coraggio. E oggi, più che mai, ha bisogno di una guida politica che guardi avanti, senza farsi frenare da polemiche pretestuose.