A questo post su Facebook, l’ex sindaco Pasqualino Ciccone ha dato la sua risposta:
Scilla, bilancio 2025–2027: Carmen Santagati denuncia un disavanzo da oltre 12 milioni di euro
SCILLA – In un recente post pubblicato sui social, la candidata a sindaco Carmen Santagati ha lanciato un messaggio forte e diretto in merito alla difficile situazione economico-finanziaria in cui versa il Comune di Scilla, portando all’attenzione dei cittadini alcuni dati chiave contenuti nel Bilancio di Previsione Finanziario 2025–2027, approvato con Delibera n. 70/2025.
Secondo quanto riportato dalla Santagati, nel rendiconto 2023 è stato rilevato un disavanzo pari a 12.231.251,12 euro, cifra maturata al 31 dicembre 2022 e attribuita alla rivisitazione dei conti e alla ricognizione dei debiti fuori bilancio e delle passività potenziali.
Uno dei dati più preoccupanti riguarda il piano di rientro che il Comune dovrà affrontare: una rata annuale di 608.000 euro per i prossimi vent’anni. “E come dimenticare???” scrive Santagati, esprimendo una chiara volontà di segnare una netta discontinuità rispetto alla gestione del passato.
Con tono fermo, la candidata dichiara:
“Paura del passato??? Sì, con la speranza che resti un ricordo. Noi non c’eravamo.”
Nel messaggio, accompagnato dagli hashtag #bastascuse, #orgoglioscillese e #cambiamento, viene anche citata una tabella riportata a pagina 20 della nota integrativa al BPF 25–27, che dettaglia la situazione economica oggetto della denuncia.
La comunicazione, firmata Lista N.1 “Scilla Mediterranea – Santagati Sindaco”, ha acceso il dibattito politico locale, scatenando tra l’altro la reazione pubblica dell’ex sindaco Pasqualino Ciccone, che ha risposto con un lungo post per chiarire la propria posizione in merito alla genesi del disavanzo.
Con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative 2025, il confronto tra candidati si fa sempre più acceso, soprattutto sui temi legati alla gestione economica del Comune e alla responsabilità amministrativa degli anni passati.
