Ieri Domenica 07 Maggio 2017 è terminato il Campionato di Seconda Categoria con una classifica senza alibi e senza scuse. Questo trascorso è stato un campionato diviso in due, la prima parte con una Scillese in affanno ma sempre e comunque in lotta per la zona Play Off, Archi di pari passo e Reghium City in testa. Queste tre squadre sin dall’inizio sono state le favorite per la promozione, ma a sorpresa si fanno avanti nel corso della stagione anche Virtus San Paolo e Fortitudo Reggio. Anche il fondo della Classifica è pieno di sorprese. Nelle zone basse si aggirano squadre come Campese, Audax Ravagnese, Condofuri e Lazzaro, quest’ultima coppia di squadre hanno infatti dimostrato nella partita di Play Out come nel calcio il risultato finale non è mai scontato fino alla fine della gara o del campionato. Il Condofuri ha infatti rimontato proprio quando tutto sembrava perso, ottenendo cosi la salvezza esattamente come Campese e Audax Ravagnese. Sorte diversa per il Cardeto che chiude il campionato ultimo con soli 5 punti. Torniamo alle teste di serie, andiamo ad Archi dove la squadra vince il campionato con 3 giornate di anticipo e incorona Rappoccio come miglior marcatore del torneo. Le semifinali Play Off invece hanno hanno visto nel primo turno il Reghium City contro la Virtus San Paolo, quest’ultima sorpresa del campionato, e la Scillese arrivata seconda a giocare in casa contro la Fortitudo Reggio. Questi i risultati delle partite: Reghium City – Virtus San Paolo (2-1) e A.C. Scillese 2012 – Fortitudo Reggio (3-0). Adesso ci siamo, è il momento di parlare della finale. In campo le due squadre a parere di molti tra le più forti del campionato con la Classifica che conferma tale ipotesi, una partita avvincente, degna di una finale, che rispecchia in parte un campionato sofferto ma pieno di emozioni, Reghium City primo in classifica nella prima parte del campionato ma che a causa di problemi con il campo di gioco e degli allenamenti perde terreno nella seconda parte del torneo. Scillese che nella prima metà gioca un buon calcio ma non ha la continuità di una grande squadra, quella grande squadra che si ritrova quando in panchina approda Carbone. Questa finale entrerà nella storia del calcio provinciale perchè finisce con la Scillese in prima categoria e il Reghium City in bolla, sicuramente pronto a rifarsi il prossimo anno. Ieri al termine della gara Radio Scilla Web ha intervistato la dirigenza della Scillese, e nella notte, smaltita la delusione per la sconfitta, il DS del Reghium City il Dott.Romeo ha mandato questo messaggio alla Redazione di Radio Scilla Web:
“Oggi è solo la conferma della classifica finale del campionato! Nulla di più nulla di meno, la Scillese ha meritato questa vittoria sia per come ha concluso il campionato sia per come ci ha affrontato oggi nelle finale dei playoff! Dal canto nostro, c’è solo da fare un “mea culpa” per come è andata a finire questa stagione che io personalmente credevo potesse finire diversamente. Siamo stati dalla prima giornata primi con fino alla quartultima, la migliore difesa in assoluto fino alla quartultima giornata e praticamente quasi sempre in prima pagina nei giornali locali e dilapidare un vantaggio di 7/8 punti sulla terza in classifica per poi finire terzi a 4 punti dalla seconda c’è ben poco da dire! È solo colpa nostra e di nessun altro, perché finire secondi avrebbe significato giocare i play off in casa per tutte e due le partite, anche se obiettivamente una casa al momento non l’abbiamo. Avremmo giocato la finale sul sintetico e non sulla terra, la quale soffriamo molto, con due risultati su tre. Per tanto c’è poco da dire, è solo colpa nostra. Oggi ci siamo presentati a Scilla senza un idea precisa di come dovevamo far male all’avversario che invece sapeva benissimo come far male a noi. Sarà stata la tensione della partita, sarà stata qualche altra cosa… ma poco mi importa sinceramente. Oggi dovevamo fare di più e non l’abbiamo fatto quindi non abbiamo alibi! La scillese ha meritato questa promozione perché ha chiuso il campionato in crescendo e staccandoci di quattro punti e perché in questa finale ha giocato meglio di noi, con più fame, con più voglia, con umiltà e sacrificio; fattori che fanno la differenza sempre. Inoltre oggi chi è venuto a vedere la partita, ha potuto vedere una partita di calcio e non di calci, una finale dove si è pensato a giocare sempre e comunque e alla fine anche negli spogliatoi tra giocatori e dirigenti c’è stato profondo rispetto con i dovuti complimenti reciprochi tra vinti e vincitori, come è giusto che sia! In quanto noi dirigenti e giocatori dobbiamo dare l’esempio a chi viene a sostenerci! Per tanto, complimenti a tutto l’ambiente Scillese per questa promozione meritata! E un bravi ai miei ragazzi, che nonostante essere dei nomadi per allenamento e campo di gioco, hanno reso possibile giocare questa finale e portare in alto il nome Rhegium, che molti davano per morto il luglio scorso! Complimenti alla vostra redazione per il lavoro espresso! Continuate cosi!”